programma: progetto e ddll di un giardino lungo le mura
cliente: privato
autori: sophia los, luca parolin, sergio los (pergola)
luogo: cittadella, italia
stato: completato 2002
Il giardino si pone tra un palazzo ristrutturato e la cinta muraria medievale. Era necessario trovare una strategia compositiva che proporzionasse il grande volume delle mura e dei cedri esistenti con le dimensioni della casa. Abbiamo utilizzato una sequenza di piani a diversa pendenza ottenendo percezioni che variano con il punto di vista. Salendo verso la base della cinta sul rilevato, si possono apprezzarne gli scorci laterali, resi interessanti dallo sviluppo curvo delle mura. Da questo punto appaiono chiaramente i corsi orizzontali di mattoni consumati e ciottoli, determinando un rapporto sempre più tattile con la parete. Il profilo dei piani è a linee pezzate generando terrazzamenti dalla geometria decisa, ammorbidita dalla vegetazione. Per generare un distanziamento percettivo tra le mura e il piano dell’abitato, solo la prima scarpata è stata ricoperta di arbusti. (aceri giapponesi, azalee, pierissp., camelie, viburni, corylopsispauciflora, abelia prostrata, eryobotria “copertone”, potentille, rosmarinum officinalis “prostratus”, rosa chinensismutabilis).. Sul terrapieno intermedio, abbiamo affiancato ai cedri monumentali e all’abete esistenti, un gruppo di caducifogli (Liquidambar styraciflua e Celtisaustralis), avendo cura di lasciare uno scorcio sul torrino. Il percorso di accesso alle mura costeggia il confine, protetti da una pergola fino al vecchio pozzo, per proseguire poi sulla prima scarpata con una gradonata di porfido. La pergola in legno di larice, disegnata dall’architetto Sergio Los ricoperta con rose rampicanti, è addossata esostenuta da colonne verdi, composte da una base-vaso di cemento colorato e da un fusto di tondini in ferro che fanno da guida al rincospermo. Sul lato opposto del prato una grande macchia curvilinea di arbusti (Olea fragrans, melograni a fiore, Osmarea x burkwoodi, rose arbustive) nasconde la rampa dei garage, inglobandola. Il percorso si completa lungo il confine opposto, ricoperto da Clematis armandii.