passo a due festival testo esplorare / direzione creativa
programma: festival – co-ideatrice, membro del comitato scientifico, comunicazione e allestimento
cliente: ministero alle pari opportunità, governo italiano
team: logika, la piccionaia, sophia los
luogo: thiene, italia
stato: 2020 in-progress
Viviamo in un’epoca che sembra aver perso di vista la ricchezza e la bellezza dell’incontro con l’altro. Facciamo i conti con società individualiste e sempre più frammentate. Viviamo sconnessi – da noi stessi e dagli altri – nell’epoca dell’iperconnessione.
Partendo da queste considerazioni e queste urgenze, Passo a Due vuol invitare i partecipanti ad esplorare le opportunità e la ricchezza dell’ “essere insieme” (fare, stare e sentire insieme). La parola chiave del Festival è complementarità. Perché “io” è uguale a “noi”: ciascuno è un individuo diverso e proprio la differenza è il “plus” che ci arricchisce.
Il nome “Passo a Due” evoca la danza, La “danza” degli opposti invece di una “guerra” tra gli opposti.
Sarà proprio questo il file rouge che collegherà tutti gli eventi e gli appuntamenti: i partecipanti saranno chiamati a sperimentare, riflettere, vivere esperienze di riconoscimento del diritto dell’altro di esprimersi e di interagire. L’altro non come oggetto ma come soggetto che ci interroga, ci mette in discussione, ci costringe a rivederci, ci mette in movimento, ci realizza appieno. In reciprocità, ovviamente, perché per gli altri, “l’Altro siamo noi”.
Il progetto è nato nel 2015, ispirato a concetto di complementarità, oggetto del libro “Una vita in tendem. Ecologia come sentimento”, libro che sarà presentato al festival dall’autrice, Sophia Los.